E lo IAB finì!

Tranne le mille ripetizioni e l'esaltazione generale "di moda" che a Milano fa sempre da padrona, sono stata veramente contenta di questi 2 gg trascorsi allo IAB.

La mattinata in Sala Plenaria è stata da presentazione "Napoleonica", ho perso una parte perchè costretta a tornare al Sole24Ore (come tutti gli altri) a consegnare il famigerato piano di mktg.
Pare che l'intervento di Danny Meadows Klue IAB Europe Ceo sia stata molto interessante e "frizzante" (cosi dice Terry).

Ma arriviamo al pomeriggio ed all'ora dei workshop:
h 15:00 giovedi 8 Novembre
Ho seguito con altri ragazzi del nostro amato Master il "Web Channel" moderato da Lazzarini che ci ha proposto in ordine:
1) Alberto Gugliada di TG/Adv (forse vi ricorda qualcosa?) ci ha parlato dei C'mon un teaser di Opel indirizzato ad un target per giovani-issimi . Ha parlato inoltre di alcune campagne promozionali su tuttogratis, insomma un pò quello che avevamo già sentito...

2) E' stata la volta di Marco Giocchino Direttore Marketing di Pubblitalia New Media,(ci farà una testimonianza la prossima settimana).
Diciamo pure che Maschio (il Pio giovane) ne è rimasto entusiasta...
...Ci ha mostrato qualche pubblicità su banner "emozionali" che io ho trovato veramente notevoli, ma lui diceva fossero banali e stra-visti..mah???..
Ha ampliato il discorso parlando delle nuove piattaforme utilizzate da Mediaset per vedere on the web le trasmissioni (che ideona originale...ohhh) andate in onda in TV, così da essere consapevoli "che nessuno ci rubi le trasmissioni per metterle su U-tube" ..l'ha detto lui!

3) Il mktg basato su cost per call, l ho saltato a piè pari... per passare poi a ..

4) Il mitico e credo giovane Carlo Pasquazi Responsabile area web di Studenti Media Group. (studenti.it, giovani.it)
Il fanciullo ci ha parlato dei Social Network e come il brand possa essere un parte attiva della community. Nulla di nuovo, ma la presentazione è stata degna di nota.
E' passato in seguito ai parlarci dei loro Meblog: "blog" molto più simile ad un sito che ad un blog. Studiato per permettere alle aziende di relazionarsi con il cliente rispetto ai propri prodotti. Relazione che crea essa stessa contenuti ed informazione.
Il tutto indirizzato ad un target giovanissimo, questione da cui è scaturita la domanda di Lazzarini: "Ma che farete quando i vostri utenti cresceranno? E Pasquazi: "be innoveremo, cercheremo soluzioni sempre attraenti... sperando che Marco Gioacchino non ci rubi l'idea........ naturalmente scherzo!! " Be va be...è diventato il mio mito:-)

E dopo tutto questo parlare di marketing belowe the line digitale ... Gio è tornata a casa contenta!!

--> Fine prima parte<--